Premesso che il corso di preparazione per l’esame di avvocato (tenuto da Luigi VIOLA) della Scuola di Diritto Avanzato punta principalmente a far acquisire un metodo idoneo a risolvere qualsiasi traccia, si evidenzia, con riguardo alla prova scritta dell’esame di avvocato 2017, quanto segue.
Relativamente alla traccia n. 1 di diritto civile del 12.12.2017 (qui la soluzione schematica):
–il tema della donazione modale era stato indicato tra i probabili nella prima lista oggettiva del 24.11.2017, confermata con l’integrazione soggettiva del 9.12.2017;
-lo stesso tema è affrontato nel volume Viola, Casi e soluzioni schematiche di diritto civile, Tribuna, 2017, caso 53 a pag. 127, inviato a tutti i corsisti ad ottobre.
Relativamente alla traccia n. 2 di diritto civile del 12.12.2017 (qui la soluzione schematica):
–il tema dei danni derivanti da morte e tutela risarcitoria del nascituro era stato indicato, tra i probabili, nella prima lista oggettiva civile del 24.11.2017; con l’integrazione soggettiva del 9.12.2017 sono stati aggiunti gli argomenti del contratto di assicurazione e della c.d. compensato lucri cum damno (spiegato nella lezione del 28.9.2017, pure trascritta);
–il tema del danno non patrimoniale, con la specificazione di quelli derivanti da morte, è stato ampiamente affrontato nella lezione del 2.11.2017, pure trascritta; con l’occasione, si precisa che la questione dello “stato giuridico del concepito” non era il cuore della traccia, ma solo la premessa logica come desumibile dall’inciso “premessi i cenni”;
–il tema del danno non patrimoniale, con la specificazione di quelli derivanti da morte, è ampiamente affrontato anche nel volume Viola, Casi e soluzioni schematiche di diritto civile, Tribuna, 2017, casi 20-35-63-65, inviato a tutti i corsisti ad ottobre.
Relativamente alla traccia n. 1 di diritto penale del 13.12.2017 (qui la soluzione schematica):
–il tema dell’abbandono di persone minori o incapaci ex art. 591 c.p. era stato affrontato con la traccia n. 2, accompagnata da una soluzione schematica, seppur con riferimento ad un caso diverso.
Relativamente alla traccia n. 2 di diritto penale del 13.12.2017 (qui la soluzione schematica):
-il tema del concorso apparente con riferimento al reato di truffa aggravata era stato indicato, tra i probabili, nella prima lista oggettiva penale del 28.11.2017;
– il tema del furto con destrezza era stato indicato, tra i probabili, nella prima lista oggettiva penale del 28.11.2017, confermato con l’integrazione soggettiva del 9.12.2017;
– il tema del furto con destrezza è stato spiegato (utilizzando l’algoritmo sull’interpretazione giuridica) nella lezione frontale sugli argomenti probabili, tenutasi a Milano il 2.12.2017;
– il tema del furto in privata dimora era stato affrontato con il caso 14 bis, accompagnato dalla relativa soluzione schematica.
Relativamente alle tracce sugli atti giudiziari del 14.12.2017:
-l’atto civile di comparsa di costituzione e risposta era stato indicato, tra i probabili, nella lista del 28.11.2017, oltre ad essere stata resa disponibile la relativa formula;
-l’atto penale di appello era stato indicato, tra i probabili, nella lista del 28.11.2017, oltre ad essere oggetto di specifica lezione alla luce della c.d. riforma Orlando, nonché di numerose esercitazioni (5 bis, 6 bis, 9 bis, 10 bis); era stata resa disponibile anche la relativa formula;
-l’atto amministrativo di memoria di costituzione era stato oggetto di esercitazione (17 ter).
Si può concludere che:
-il modello matematico per l’interpretazione giuridica (algoritmo) era utilizzabile per la soluzione di tutte le tracce, così da aumentare significativamente le chances di successo;
-l’algoritmo predittivo utilizzato per prevedere le tracce è stato di certo utile, ma non è sufficiente a garantire il buon esito della prova.
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