Le Sezioni Unite civili, pronunciando su questione di massima di particolare importanza ed oggetto di contrasto, hanno affermato il seguente principio di diritto: In materia di notificazione degli atti di imposizione tributaria e agli effetti di questa sull’osservanza dei termini, previsti dalle singole leggi d’imposta, di decadenza al potere impositivo, il principio della soggezione impositiva degli effetti della notificazione, sancito per gli atti processuali dalla giurisprudenza costituzionale, e per gli atti tributari dall’art. 60 del d.P.R. 29 settembre 1973 n. 600, trova sempre applicazione, a ciò non ostando né la peculiare natura recettizia di tali atti né la qualità del soggetto deputato alla loro notificazione. Ne consegue che, per il rispetto del termine di decadenza cui è assoggettato il potere impositivo, assume rilevanza la data nella quale l’ente ha poso in essere gli adempimenti necessari ai fini della notifica dell’atto, e non quello, eventualmente successivo, di conoscenza dello stesso da parte del contribuente (Cassazione civile, Sezioni Unite, sentenza del 17.12.2021, n. 40543).
NDR: le conclusioni delle Sezioni Unite 40543/2021 sono uguali a quelle di cui all’analisi predittiva svolta in occasione del Webinar organizzato dall’Associazione Nazionale Magistrati Tributari del 16.4.2021.
