Cambia il concorso in magistratura: sarà possibile partecipare subito dopo la laurea e si introduce la possibilità di utilizzare il computer per lo svolgimento delle prove scritte.
D’ora in poi, a cominciare dal prossimo bando, saranno in vigore nuove regole di accesso e svolgimento del concorso, per cui sarà richiesto il solo requisito della laurea in giurisprudenza, senza più l’obbligo di frequenza di tirocini o scuole di specializzazione per le professioni legali. Le novità sono contenute all’interno del decreto “Aiuti ter”, approvato oggi (16.9,2022) dal Consiglio dei Ministri, per rendere più veloci le procedure di assunzione dei nuovi magistrati.
Fonte: Ministero della Giustizia
—> Segnalazione: entro la metà di ottobre, inizierà il corso della Scuola Diritto Avanzato, modellato sulla falsariga dei precedenti