Posto che l’elemento soggettivo del delitto di omicidio preterintenzionale è costituito dal dolo di percosse o lesioni, anche nella forma di manifestazione del dolo eventuale, unito alla colpa rispetto al verificarsi dell’evento della morte della vittima, la responsabilità per il delitto di cui all’art. 584 c.p. può essere affermata solo se un uomo ragionevole poteva rappresentarsi l’intervento del fattore causale che ha fatto degenerare l’azione violenta nell’evento letale.
Cassazione penale, sezione quinta, sentenza del 7.12.2022, n. 46467